- 4 calamari giganti
- 2 confezioni di philadelphia grande
- 500 g di gamberetti piccoli giù sgusciati
- 8 patate
- sale q.b.
- alloro q.b
- rosmarino q.b.
- salvia q.b.
- origano q.b.
- aglio q.b.
- prezzemolo q.b.
- olio evo
- un bicchiere di vino bianco
Per prima cosa lavare e asciugare con carta assorbente i calamari. Preparare un trito con il sale, l'alloro, il rosmarino, la salvia, l'aglio e il prezzemolo. In una ciotolina, mescolare la philadelphia con i gamberetti, e con l'aiuto di un sac a poche, riempire i calamari, avendo cura di non arrivare al colmo, in quanto in cottira ritirano, e si rischierebbe la fuoriuscita del ripieno.
Mondare le patate, lavatele e asciugatele con la carta assorbente, poi con l'aiuto di una mandolina, tagliatele a rondelline dello spessore di circa 5 mm.
Scaldate il forno a 200°.
Disponete i calamari in una teglia da forno, conditeli con l'olio e cospargeteli con parte del trito preparato precedentemente dopodiché, infornateli per 20 minuti.
Disponete le patate in una teglia da forno, e conditele con l'olio e il rimanente trito, spruzzate col vino, e infornatele anch'esse alla temperatura di 200° per 20 minuti.
Quando calamari e patate saranno cotti, disponetele nel piatto, e servite ben caldo.
Ci piace accompagnare il piatto con un novello rosso, o con un bianco amabile come il Muller Thurgau